L’audit SEO è il processo di analisi e valutazione di un sito web per identificare problemi e opportunità di ottimizzazione per i motori di ricerca. Con l’algoritmo di Google che cambia costantemente, è fondamentale eseguire regolarmente degli audit SEO per assicurarsi che il proprio sito rimanga competitivo e ben posizionato.
In questa guida analizzeremo nel dettaglio i vari aspetti di un audit SEO e come eseguirli al meglio nel 2023. Seguendo questi consigli potrai migliorare significativamente le prestazioni SEO del tuo sito web.
Prima di approfondire questo aspetto, se sei all’inizio del percorso di apprendimento sulla SEO, leggi questo articolo dedicato a spiegare che cos’è e come si mette in pratica l’arte di posizionare le parole chiave sui motori di ricerca.
Analisi Tecnica On-Site
L’analisi tecnica on-site è il primo passo di un audit SEO. Si tratta di esaminare gli aspetti tecnici del sito che possono influenzarne l’indicizzazione e le prestazioni. Ecco gli elementi chiave da controllare:
Verifica Robots.txt e Sitemap XML
Il file robots.txt indica ai motori di ricerca quali pagine del sito possono essere indicizzate. Ciò non garantisce un’effettiva indicizzazione, permette “solo” al crawler del motore di ricerca di recensire il tuo sito.
La sitemap XML aiuta i crawler a scoprire tutte le pagine del sito. Avere una corretta alberatura delle pagine, permette il passaggio di link juice, fondamentale per un corretto posizionamento delle pagine.
Assicurati che entrambi siano configurati correttamente e non blocchino l’indicizzazione di contenuti importanti.
Architettura del Sito Web
La struttura del sito dovrebbe essere logica e facilitare la navigazione. Ogni pagina dovrebbe essere raggiungibile con un massimo di 3-4 click dalla homepage. Evita strutture di sito complesse o annidamenti profondi di pagine.
Individuazione di Pagine Duplicate
I contenuti duplicati confondono i motori di ricerca sulle pagine da indicizzare. Usa uno strumento come Screaming Frog per identificare e rimuovere eventuali pagine duplicate. In alternativa, utilizza i tag canonical.
Si potrebbe dire che i contenuti duplicati penalizzino il buon posizionamento di un sito web. Se agli “albori di internet” per indicizzare una pagina era consigliato scrivere decine e decine di volte una parola chiave e ripetere un contenuto.. Ecco, non è più così!
Ottimizzazione Mobile
Con l’aumento del traffico da mobile, è fondamentale che il sito sia veloce e usabile su dispositivi mobili. Testa il sito con Google Mobile-Friendly Test e strumenti come PageSpeed Insights.
Un consiglio personale: se dovessi scegliere fra un sito più veloce per la navigazione mobile o un sito più “bello”, scegli il sito veloce, sarà quello che scalerà meglio la serp.
Velocità di Caricamento del Sito
La velocità di caricamento influenza il posizionamento mobile. Monitora la velocità con PageSpeed Insights e apporta miglioramenti tramite ottimizzazione di immagini, caching, minificazione di HTML/CSS/JS.
HTTPS e Sicurezza del Sito
L’HTTPS è un fattore positivo per il ranking su mobile e su desktop. Installa un certificato SSL per rendere sicuro l’accesso al tuo sito. Rimuovi anche eventuali avvisi di malware/phishing in Google Search Console.
Link Interni Interrotti
I link interrotti frustano l’esperienza utente. Controlla la presenza di 404 ed eventuali problemi di navigazione interna con Screaming Frog. Ripara o rimuovi i link interrotti.
Oltre a rimuovere i link interrotti, puoi usare strumenti premium per indirizzare i 404 ad una determinata pagina.
Ah, investi qualche tempo per rendere la 404 una pagina “simpatica”, hai visto cosa fa Amazon quando esce una pagina sbagliata? Un simpatico golden retriever ti chiede scusa.
Con questo terminiamo la parte dedicata alla SEO tecnica on-site, se vuoi approfondire gli argomenti tecnici, abbiamo scritto questo articolo riguardante la parte più tecnica della SEO.
Analisi On-Page
L’analisi on-page valuta i contenuti del sito e come sono ottimizzati per keyword rilevanti. Ecco cosa controllare:
Qualità ed Unicità dei Contenuti
I contenuti dovrebbero essere originali, di alta qualità e unici. Evita testi duplicati o generati automaticamente. Fornisci valore con guide, tutorial, analisi approfondite scritte da esperti.
Ottimizzazione di Meta Tag, Titoli e Intestazioni
Titoli, meta descrizioni e H1/H2 dovrebbero contenere le keyword target principali delle rispettive pagine. Struttura il contenuto con un H1 per pagina e sotto-intestazioni H2/H3.
Utilizzo Strategico di Parole Chiave
Inserisci le keyword target nel contenuto in modo naturale e proporzionato alla lunghezza del testo. Evita spam di keyword. Utilizza anche sinonimi e termini correlati.
Attributi ALT delle Immagini
Tutte le immagini dovrebbero avere attributi ALT descrittivi. Questo migliora l’esperienza utente e indicizza il contenuto delle immagini.
Analisi Tecnica Off-Site
Per l’analisi off-site, l’obiettivo è valutare fattori esterni al sito che influenzano il posizionamento, in particolare i backlink.
Monitoraggio del Profilo Backlink
Analizza la quantità, qualità e profilo di diversificazione dei backlink con strumenti come Ahrefs e Moz. Maggiori e migliori backlink da siti autorevoli sono positivi.
Presenza su Social Media
Crea profili su tutti i social media rilevanti per il tuo brand. La presenza social e la condivisione di contenuti aiuta il posizionamento. Collega i profili social al sito web.
Recensioni e Citazioni Locali
Per business locali, è importante avere un profilo su directory come Google My Business ed eccellenti recensioni su portali come Yelp. Questi generano backlink locali di qualità.
Analisi dei Contenuti del Sito
Valuta nel dettaglio i contenuti presenti sul tuo sito:
Rilevanza e Qualità dei Contenuti
I contenuti dovrebbero mirare parole chiave ad alto volume/basso competition e fornire informazioni utili per gli utenti. Elimina o aggiorna contenuti scadenti o non più rilevanti.
Utilizzo di Keyword nei Contenuti
Le keyword dovrebbero comparire naturalmente nei contenuti testuali, nei titoli, nelle meta descrizioni e negli URL. Inseriscile anche in immagini e video tramite nome file e ALT/titoli.
Multimedia
Arricchisci i contenuti con immagini, infografiche, tabelle, video ecc. I media rendono i contenuti più coinvolgenti e aiutano il posizionamento.
Frequenza di Pubblicazione di Nuovi Contenuti
Più contenuti pubblichi regolarmente, meglio è. Stabilisci una frequenza di pubblicazione realizzabile e inserisci nuovi contenuti di qualità con costanza per far crescere il sito.
Analisi Competitiva
Per incrementare il posizionamento, è indispensabile analizzare i competitor:
Link Building dei Competitor
Scopri da quali siti provengono i backlink dei competitor. Questi possono essere siti su cui replicare il link building. Analizza la tipologia di link (es. guest post, interviste ecc.)
Keyword Ranking dei Competitor
Identifica le keyword per cui i competitor rankano nelle prime posizioni. Possono essere parole chiave a bassa competizione su cui puntare anche per il tuo sito.
Tipologie di Contenuti dei Competitor
Analizza i contenuti di maggior successo dei competitor – guide, FAQ, listicles ecc. Crea contenuti simili o migliori per superarli.
Funzionalità del Sito Web dei Competitor
Guarda cosa funziona bene nei siti competitor, come usabilità, lead magnet, call to action ecc. e implementa le migliori idee anche per il tuo sito.
Rapporto e Strategia Post-Audit
Dopo l’audit, il passo decisivo è tradurre i risultati in azioni strategiche:
Creare un Report Dettagliato
Raccogli tutte le informazioni chiave dell’audit in un report dettagliato. Evidenzia problemi e opportunità. Fornisci dati, screenshot a supporto dei risultati.
Stabilire Priorità d’Azione
Non tutti i problemi hanno la stessa importanza. Classifica i risultati in base all’impatto potenziale sul posizionamento e concentrati prima sulle aree ad alto impatto.
Definire una Strategia Realizzabile
Pianifica le azioni in base alle risorse e competenze disponibili. Meglio un numero minore di attività portate avanti con costanza che troppe lasciate a metà.
Implementare le Azioni Suggerite
Infine, esegui le azioni stabilite. Apporta le modifiche tecniche e di contenuto necessarie. Rimani aggiornato sui progressi e adatta la strategia ai risultati.
L’audit SEO e l’implementazione di quanto emerge è un processo continuo. Ripeti l’analisi ogni 3-6 mesi per mantenere competitivo il tuo sito ed individuare nuove opportunità via via che il panorama della SEO evolve.