Il mondo è pieno di luoghi spettacolari che sembrano usciti da una fiaba. Se sei un fotografo in cerca di scenari da sogno da immortalare con la tua fotocamera, questa lista di 10 luoghi mozzafiato sparsi per il globo ti lascerà senza fiato. Prepara i bagagli, carica la macchina fotografica e preparati per un viaggio fotografico attraverso deserti infuocati, antiche rovine, foreste pluviali e molto altro. Il paradiso per i fotografi esiste ed è più vicino di quanto immagini.
Santorini, Grecia
L’isola greca di Santorini è uno dei luoghi più fotogenici al mondo, con le sue scogliere a picco sul mare, le spiagge di sabbia nera e i tramonti mozzafiato.
Oia e il tramonto
Il villaggio di Oia, situato in cima a una scogliera con vista sulla caldera, è il punto migliore dell’isola per osservare il tramonto. Le case bianche dai tetti blu che si affacciano sul mare creano una vista da cartolina, soprattutto quando il cielo si accende di rosa e arancio al crepuscolo. I fotografi di tutto il mondo accorrono qui per immortalare la magia del tramonto greco.
Le spiagge di sabbia nera
Le spiagge di Santorini sono caratterizzate da sabbia nera vulcanica e acque profonde dal blu intenso. La spiaggia di Perissa è una delle più grandi, con oltre 7 km di lunghezza, ed è il luogo ideale per rilassarsi sotto il sole mediterraneo e fare qualche foto mozzafiato. La spiaggia di Kamari è anch’essa molto fotografata, grazie allo sfondo delle scogliere ed al promontorio roccioso che la separa dalla spiaggia di Perissa. Scatti di panorami, dettagli di rocce laviche e mosaici, o semplicemente delle acque blu cobalto che lambiscono la sabbia nera: a Santorini l’ispirazione non manca!
Kyoto, Giappone
Kyoto è una delle città più suggestive del Giappone, ricca di templi, santuari e giardini che offrono scenari indimenticabili.
Tempio Kinkaku-ji
Il tempio Kinkaku-ji, noto come il Padiglione d’Oro, è uno dei luoghi più iconici di Kyoto. Il padiglione si specchia nelle acque calme di uno stagno e le sue pareti rivestite d’oro rifulgono quando il sole colpisce la struttura a due piani. È un luogo molto affollato, quindi raccomandiamo di visitarlo all’apertura per evitare la folla e scattare la foto perfetta.
Pagoda Yasaka
La Pagoda Yasaka a cinque piani nel quartiere di Higashiyama è un altro tesoro da immortalare. Costruita nel 592 d.C., la pagoda si eleva alta nel cielo notturno e le sue lanterne di pietra illuminano il complesso. Per una foto spettacolare, prova a catturare la pagoda all’ora blu, quando il cielo diventa scuro e le luci della struttura si accendono.
Foresta di bambù di Arashiyama
Il Bosco di bambù di Arashiyama è un luogo di bellezza mozzafiato, soprattutto quando un tenue sole filtra attraverso il denso fogliame verde. Il susseguirsi di tronchi snelli di bambù e la luce che li attraversa creano giochi di ombra e prospettive intricate. Un obiettivo grandangolare è l’ideale per catturare la maestosità del bosco. Tuffati in questo paradiso naturalistico e scatta foto che catturano la serenità del luogo.
Se stai pensando di organizzare un viaggio a Kyoto, guarda questo articolo per avere informazioni e spunti.
Parco Nazionale di Plitvice, Croazia
Il Parco Nazionale di Plitvice, situato nella Croazia centrale, è uno dei parchi naturali più spettacolari d’Europa e un vero paradiso per i fotografi naturalistici.
Le cascate di Plitvice
Il parco è famoso per le sue cascate, in particolare le spettacolari cascate della Cascata Grande, alte 70 metri. Le acque smeraldine del fiume Korana si gettano in una serie di laghetti e cascate tra le colline boscose. I sentieri che attraversano il parco offrono diverse viste panoramiche sulle cascate per cogliere al meglio la loro bellezza con la fotocamera.
I laghi colorati
Il parco ospita anche 16 laghi dalle acque color smeraldo e blu cobalto collegati tra loro da cascate e torrenti. I laghi, circondati da fitte foreste, si distinguono per le diverse tonalità di verde e blu che assumono le loro acque. I laghi più fotografati sono il Lago Verde e il Lago Blu, così chiamati per i colori vividi delle loro acque. Il contrasto tra i colori intensi dei laghi, il verde scuro dei boschi e il bianco delle cascate offre scorci di sublime bellezza naturale da immortalare con la fotocamera.
Cappadocia, Turchia
La Cappadocia nella Turchia centrale è una destinazione da sogno per i fotografi, con i suoi paesaggi lunari, le città sotterranee scavate nella roccia e i voli in mongolfiera all’alba.
Le città sotterranee
La Cappadocia è famosa per le sue affascinanti città sotterranee, come Kaymakli e Derinkuyu, scavate interamente nella roccia dai primi cristiani. Le città includono abitazioni, stalle, chiese e addirittura scuole, tutte collegate da tunnel sotterranei. Scendere nel ventre della terra e fotografare queste strutture troglodite è un’esperienza unica. Le foto riescono a catturare la meraviglia di queste opere di ingegneria sorprendentemente sofisticate, realizzate secoli fa.
Le mongolfiere al tramonto
All’alba, centinaia di mongolfiere si alzano in volo sulla Cappadocia, offrendo un’esperienza indimenticabile. Le mongolfiere solcano lentamente lo sconfinato panorama di camini delle fate, valli, colline e pinnacoli di tufo. Il momento migliore per scattare foto spettacolari dall’alto con la vostra macchina fotografica è durante l’atterraggio, quando le prime luci del mattino illuminano la suggestiva valle sottostante. I toni caldi del tramonto fanno da sfondo ai paesaggi lunari di questa regione, creando l’atmosfera perfetta per foto da cartolina.
Le montagne della Cappadocia, con le mongolfiere a far da punti esclamativi della bellezza… Se ti è venuta voglia di partire ma hai ancora qualche domanda sulla fotografia, questo articolo fa al caso tuo!
Parco Nazionale di Banff, Canada
Il Parco Nazionale di Banff nelle Montagne Rocciose canadesi è uno dei parchi naturali più spettacolari del mondo, con laghi turchesi, vette innevate e panorami mozzafiato.
Il Lago Moraine
Il Lago Moraine è uno dei laghi alpini più fotografati, grazie alle sue acque blu cobalto circondate da picchi rocciosi. Il colore intenso del lago è dovuto ai sedimenti di roccia triturata nel ghiacciaio che lo alimenta. La prospettiva delle Montagne Rocciose sullo sfondo e il riflesso delle vette sulle calme acque del lago creano un’immagine da fiaba. I fotografi si radunano qui per immortalare il magico paesaggio soprattutto al tramonto, quando il cielo si tinge di rosa e arancio.
Le Montagne Rocciose
Il parco è dominato dalla maestosa catena delle Montagne Rocciose, con vette frastagliate che si innalzano fino a oltre 4000 metri. Panorami spettacolari si aprono da ogni angolo, con imponenti pareti rocciose, ghiacciai scintillanti e vallate lussureggianti. Il Massiccio delle Vette Gemelle, le Cascate Takakkawe il Ghiacciaio Athabasca sono solo alcune delle attrazioni naturali più fotografate del parco, grazie alle vedute mozzafiato che offrono. Le foto riescono a catturare tutta la maestosità delle montagne canadesi.
Venezia, Italia
La romantica città di Venezia è un sogno per ogni fotografo, con i suoi canali, i magnifici palazzi e la suggestiva Piazza San Marco.
I canali di Venezia
Venezia è attraversata da oltre 150 canali, tra cui il famoso Canale Grande, il canale principale che divide la città in due. I canali sono senza dubbio l’attrazione più fotografata di Venezia. Scorrerli in gondola o in vaporetto è il modo migliore per cogliere ogni scorcio suggestivo e immortalare la bellezza delle architetture che si riflettono sull’acqua. Scatti di gondole che solcano i canali, vedute di eleganti palazzi e ponti circondati dal fascino della città lagunare rappresentano immagini iconiche di Venezia.
Piazza San Marco
Piazza San Marco è il cuore culturale e artistico della città, dominata dalla Basilica di San Marco e circondata da eleganti colonne e portici. È uno dei luoghi più fotografati al mondo, immortalato in milioni di cartoline e foto. Ottimi punti di vista per fotografare la piazza sono dal campanile di San Marco o dalle gallerie che la circondano. Le foto catturano l’atmosfera vivace della piazza, tra artisti di strada, centinaia di piccioni e meravigliose opere architettoniche che la impreziosiscono. Nel pomeriggio, la piazza è particolarmente scenografica, quando si accendono le luci e i locali del caffè sotto i portici delle Procuratie si riempiono di gente.
Machu Picchu, Perù
Il sito archeologico Inca di Machu Picchu è uno dei luoghi più fotografati del mondo, con imponenti rovine di pietra circondate da rigogliose foreste andine.
La città perduta degli Inca
Machu Picchu significa “vecchia montagna” in lingua Quechua. La città venne costruita nel XV secolo come luogo di riposo per l’imperatore Pachacuti. Dopo essere stata abbandonata per secoli, venne riscoperta nel 1911 dall’esploratore Hiram Bingham. Le foto catturano il mistero di questa antica città inca persa nella foresta, con massicce costruzioni di pietra, terrazzamenti e il picco del Huayna Picchu sullo sfondo. I momenti migliori per fotografare sono l’alba e il tramonto, quando le pietre di granito si tingono di rosa e oro.
Il sentiero Inca
il sentiero Inca che conduce a Machu Picchu serpeggia per circa 60 km attraverso i monti andini, offrendo viste panoramiche mozzafiato ad ogni passo. Il percorso, lungo il quale sorgono antiche rovine e postazioni militari inca, termina dopo quattro giorni di cammino con l’arrivo spettacolare a Machu Picchu. I fotografi esperti di trekking lo adorano per le infinite occasioni di scattare foto, tra natura selvaggia, vedute delle vette andine e affascinanti reperti architettonici inca. L’alba lungo il percorso offre momenti particolarmente suggestivi da immortalare in uno scatto, con il sole che sorge dietro le montagne e illumina le rovine
Salar de Uyuni, Bolivia
Il Salar de Uyuniè il più grande deserto di sale del mondo, un luogo surreale che sembra uscito da un racconto di fantascienza. Situato nell’altopiano andino in Bolivia, è un sogno per ogni fotografo.
Il più grande deserto di sale al mondo
Il Salar de Uyuni è un’immensa distesa bianca di sale che copre un’area di 12.000 km2. Quando le acque di superficie evaporano durante la stagione secca, il salar si trasforma in uno specchio infinito che riflette il cielo. Le foto catturano la magia di questo spettacolo naturale, in particolare al tramonto e all’alba quando il cielo si infuoca di colori caldi che si estendono a perdita d’occhio nel salar.
La Isla Incahuasi
Al centro del salar sorge la Isla Incahuasi, un’isola rocciosa che ospita alberi centenari di cactus giganteschi. La vista del cactus che svetta sull’infinita distesa salata è particolarmente suggestiva. L’isola è un punto panoramico fotografato da ogni angolazione per la prospettiva unica che offre sul salar circostante. Le foto riescono a cogliere il magico contrasto tra la natura rigogliosa dell’isola e la sterminata distesa di superficie piatta e lucente che sembra non finire mai.
Per fotografare al meglio il Salar de Uyuni il periodo migliore è durante la stagione secca, da aprile a novembre, quando il cielo è limpido e le acque si prosciugano, trasformando il salar in uno specchio gigante. I colori più interessanti per le foto sono quelli del tramonto e dell’alba quando il paesaggio si infuoca di tinte rosse, arancio e blu.
Parco Nazionale di Yellowstone, Stati Uniti
Il Parco Nazionale di Yellowstone è il primo parco nazionale al mondo, famoso per la sua bellezza naturale e per le numerose manifestazioni geotermiche. È un’oasi per la fotografia naturalistica e paesaggistica. Prima di prendere in considerazione la meta però, controllate eventuali limitazioni d’accesso qui. Il Parco non è sempre raggiungibile.
I geyser del parco
Yellowstone ospita il più alto numero di geyser attivi al mondo, tra cui il famoso Old Faithful.Osservare l’eruzione di un geyser e catturare l’attimo in cui l’acqua inizia a zampillare è un’esperienza emozionante. Le foto immortalano la forza della natura che scaturisce dalle profondità della terra. Durante le eruzioni, i getti d’acqua e vapore possono raggiungere anche i 70 metri di altezza, creando scatti drammatici.
La Grand Prismatic Spring
La Grand Prismatic Spring è la sorgente termale più grande del parco, caratterizzata da vivaci colori blu, verdi e arancioni dovuti ai batteri che prosperano nelle sue acque calde. È uno dei luoghi più fotografati del parco, in particolare quando i colori sono intensificati dai riflessi del tramonto e delle montagne sullo sfondo. Le foto riescono a trasmettere tutta la bellezza e il mistero di questo spettacolo naturale.
Per fotografare al meglio Yellowstone il periodo ideale è l’ estate, da giugno ad agosto, quando le giornate sono più lunghe, il cielo limpido e la possibilità di incontrare fauna selvatica è maggiore. I colori più belli sono quelli del tramonto e dell’alba, quando l’acqua dei geyser, delle cascate e delle sorgenti termali si accendono di sfumature infuocate.
Aurore Boreali, Islanda
L’Islanda è uno dei luoghi migliori al mondo per ammirare lo spettacolo delle aurore boreali. Durante l’inverno, il cielo notturno si illumina di colori danzanti in corrispondenza del circolo polare artico. L’Islanda offre anche splendidi paesaggi naturali da usare come primo piano per le vostre foto.
Parco Nazionale di Þingvellir
Il Parco Nazionale di Þingvellir è un luogo perfetto per fotografare le aurore boreali. Situato a soli 40 minuti da Reykjavík, il parco è ricco di scenari naturali spettacolari tra montagne, ghiacciai e la faglia tettonica che separa le placche continentali eurasiatica e nordamericana. Le foto catturano il magico spettacolo delle luci danzanti nel cielo notturno che si rispecchiano nelle acque del lago Þingvallavatn.
La cascata di Skógafoss
La spettacolare cascata di Skógafoss, una delle più impressionanti d’Islanda con i suoi 62 metri di larghezza e una portata di acqua di 140 metri cubi al secondo, offre un eccezionale primo piano per le foto delle aurore boreali. Le foto colgono l’imponenza della cascata illuminata dalla luna e dalle luci del cielo notturno, creando un’atmosfera quasi surreale.
Il periodo migliore per fotografare le aurore boreali in Islanda è tra settembre e marzo. Le notti più lunghe e buie aumentano le possibilità di avvistamento. I luoghi ideali sono distanti dall’inquinamento luminoso, come il Parco Nazionale Þingvellir e la regione dello Skógar, a sud dell’isola. Per le foto migliori, utilizzare un treppiede per scatti a lunga esposizione, un obiettivo grandangolare e impostare la macchina fotografica su alti ISO, tra 800 e 3200.